- 10 Febbraio 2025
- Posted by: adminCDG
- Categoria: Senza categoria
La Legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. 213) ha introdotto un’importante misura di sostegno per le lavoratrici madri con figli minorenni, prevedendo un esonero contributivo totale per specifiche categorie di lavoratrici dipendenti.
Chi può beneficiare dell’esonero contributivo?
L’agevolazione è riservata alle lavoratrici madri con un contratto di lavoro a tempo indeterminato che abbiano almeno tre figli minorenni. L’esonero riguarda interamente la quota dei contributi previdenziali a carico della dipendente e sarà applicabile per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2026.
Inoltre, per il solo anno 2024, la platea delle beneficiarie è stata ampliata anche alle madri con due figli minorenni, offrendo un ulteriore incentivo alla permanenza nel mondo del lavoro.
Durata del beneficio
L’agevolazione contributiva si applica fino al compimento della maggiore età del figlio più piccolo. Questo significa che le lavoratrici potranno godere dell’esonero fino a quando il loro ultimo figlio minorenne non compirà 18 anni.
Effetti sulle pensioni
Un aspetto rilevante della normativa è l’intangibilità dell’aliquota di computo ai fini pensionistici. In altre parole, anche se la lavoratrice usufruisce dell’esonero, l’importo dei contributi ai fini del calcolo della pensione rimane invariato, evitando penalizzazioni future.
Conclusioni
La decontribuzione per le lavoratrici madri rappresenta un importante incentivo per favorire l’occupazione femminile e sostenere le famiglie con più figli. Si tratta di una misura che mira a conciliare vita lavorativa e familiare, fornendo un concreto supporto economico alle madri lavoratrici.